Quando stai studiando una nuova lingua, è fondamentale che ne curi il più possibile la pronuncia: un’impresa facile per alcune lingue che hanno suoni simili ai nostri, e più complessa per tutti quegli idiomi la cui fonetica è più distante dall’italiano, come il tedesco.
Vediamo come puoi migliorare la pronuncia in tedesco con questi cinque consigli da integrare nel tuo metodo di studio.
1. Fai tanta pratica
Si dice che la pratica renda perfetti, e l’apprendimento di nuove lingue non fa eccezione. Per esercitare la pronuncia, inizia leggendo ad alta voce stralci di libri e pagine web, registrandoti mentre parli tedesco e chiedendo feedback online.
Il modo migliore per raggiungere una pronuncia eccellente resta approcciarsi allo studio delle lingue affidandosi a un istituto di rinomata qualità, come la SSML Carlo Bo, che all’interno del suo Corso di Laurea Triennale offre ben 720 ore di laboratorio linguistico.
2. Ascolta attivamente
Esercitare le proprie abilità nell’ascolto è estremamente importante e, per migliorare la propria comprensione, ascoltare passivamente, anche senza capire esattamente ogni parola, è un’attività utile.
Non si può dire la stessa cosa se invece vuoi migliorare la tua pronuncia in tedesco. Per raggiungere questo obiettivo, è meglio invece praticare l’ascolto attivo. Se per esempio stai ascoltando un podcast in tedesco, metti in pausa ogni frase e cerca di capire e di ripetere ad alta voce ciò che hai appena sentito, anche più volte, in base a quanto tempo ti serve per distinguere e scandire ogni parola.
3. Esercita le fricative, le vocali e le R
Nella pronuncia in tedesco, questi suoni hanno un ruolo determinante, ed è quindi importante esercitarli il più possibile. La fricativa V, per esempio, ha due pronunce differenti in base a dove si trova nella parola (suona come una F a inizio parola, come una V nel mezzo).
E ancora, la R base segue il rotacismo (il suono è molto simile a una R moscia), ma ha anche altre pronunce in base al dialetto di riferimento. Per quanto riguarda le vocali, esistono varie regole per definirne la lunghezza, che va conseguentemente fatta sentire nel parlato. È il motivo per cui alcune vocali vengono “allungate” nella pronuncia in tedesco.
4. Procedi per sillabe
Le parole composte sono uno degli elementi più interessanti del tedesco. Possono essere generate da unioni tra sostantivi, verbo + sostantivo, aggettivo + sostantivo e avverbio + sostantivo. Mentre alcuni dei vocaboli risultanti sono facilmente gestibili, altri possono arrivare a intimidire con la loro lunghezza. La parola più lunga in tedesco sembra essere Kraftfahrzeug-Haftpflichtversicherung (traduzione di assicurazione RC auto), ma anche Streichholzschächtelchen (scatola di fiammiferi) e Freundschaftsbeziehungen (rapporti di amicizia) potrebbero spaventare qualsiasi studente.
Di fronte a questi casi, ecco come migliorare la pronuncia in tedesco: invece di pronunciare velocemente la parola o peggio gettare subito la spugna, prova a dividerla in sillabe e pronunciare con calma ogni sillaba, poi ogni parola che la compone. Fallo un paio di volte e poi prova a pronunciare lentamente la parola per intero, finché non ti sembra di averne finalmente afferrato la pronuncia.
5. Accentua la pronuncia
Soprattutto all’inizio, quando non hai ancora una buona padronanza della pronuncia in tedesco, prova a elaborare ogni parola accentuando il più possibile la pronuncia. Esagerare i movimenti della bocca nel parlare una nuova lingua, infatti, allena i muscoli del volto a muoversi nella giusta direzione, ed è in questo modo che inizierai a costruire la memoria muscolare necessaria a riprodurre tutti i suoni che non appartengono alla tua lingua madre.
Se esagererai i movimenti del volto ogni volta che farai pratica nella tua pronuncia in tedesco, ti sarà più facile generare gli stessi suoni (senza bisogno di smorfie) nelle conversazioni di tutti i giorni, finché la pronuncia corretta non ti verrà del tutto naturale.
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