La SSML Carlo Bo è un Istituto universitario che offre ai propri studenti la possibilità di svolgere tirocini curriculari anche presso enti e aziende specializzati nella formazione e nella comunicazione linguistica. In questo articolo intervistiamo Antonio Sollazzo, uno studente del terzo anno del corso di laurea in Mediazione Linguistica, che ha concluso il suo tirocinio presso INLINGUA, network internazionale che offre corsi di lingue straniere a livello individuale e aziendale, oltre a servizi linguistici di vasta gamma. Antonio ci racconta la sua esperienza di tirocinio, le competenze che ha acquisito, i vantaggi e le sfide che ha incontrato, oltre a dare consigli ad altri studenti interessati a seguire il suo stesso percorso. Buona lettura!
Buongiorno Antonio, dicci qualcosa di te, del corso di laurea del tuo anno di corso alla SSML Carlo Bo?
Mi chiamo Antonio Sollazzo e mi sono iscritto alla SSML Carlo Bo nell’A.A. 2021/22. Sto frequentando il corso di laurea in scienze della mediazione linguistica, più precisamente il percorso di studi “Digital Communication and Social Media Marketing”.
Come hai conosciuto INLINGUA e perché hai scelto di svolgere il tuo tirocinio curriculare presso questa struttura?
Ho conosciuto INLINGUA grazie alla Carlo Bo, quando mi è stato proposto di fare il tirocinio curricolare. Ho deciso di intraprendere quest’esperienza perché sapevo che mi avrebbe aiutato sia a capire come fosse veramente il mondo del lavoro, ma anche perché sarebbe stata un’opportunità di crescita personale e di competenze.
In cosa consisteva il tuo tirocinio e quali sono state le tue principali attività e responsabilità? Quali sono le competenze linguistiche e professionali che hai acquisito o migliorato grazie al tuo tirocinio?
Il mio compito consisteva nella gestione della pagina LinkedIn di inlingua Roma e nella redazione di articoli per il blog sul loro sito web.
All’occorrenza, davo una mano anche nella parte di segreteria, che mi ha permesso sia di migliorare le mie competenze organizzative, sia di mettere in pratica la lingua per potermi mettere in contatto con professori e studenti di diverse nazionalità. Inoltre, ho migliorato la mia capacità di teamwork e di operare in diversi ambiti con con rapidità e scioltezza.
Quali sono i principali vantaggi e le sfide che hai incontrato durante il tuo tirocinio?
Di vantaggi ce ne sono stati molti oltre a quelli sopracitati. Ma ci sono state altrettante sfide, prima fra tutte il doversi gestire il lavoro con autonomia. Essendo da sempre abituato ad avere delle linee guida, all’inizio ho avuto non poca difficoltà ad abituarmi ai ritmi, però questo è stato motivo di crescita e mi ha dato modo di maturare. Ovviamente questo non significa che non avessi una figura di riferimento, anzi, tra i colleghi e il responsabile di inlingua Roma ero circondato da persone pronte ad aiutarmi.
Come valuti la tua esperienza di tirocinio presso INLINGUA e quali consigli daresti ad altri studenti che vogliano seguire il tuo percorso?
Per me questa esperienza è stata veramente importante. Sono molto grato di averla fatta e se tornassi indietro la rifarei. E per tutti quelli che vogliono fare un’esperienza di tirocinio dico che sì, all’inizio potreste sentirvi sopraffatti e spaesati, ma vi serve solo un po’ di tempo. Perciò buttatevi perché ne vale la pena!