Tra le parti più difficili di un percorso universitario c’è la gestione del tempo e la ricerca di un metodo di studio per sostenere un esame.
In base alle discipline da studiare e alle attitudini personali esistono molti approcci. Per studiare una lingua, ad esempio, bisogna associare competenze grammaticali e fonetiche alla padronanza del lessico.
Vediamo come organizzare lo studio universitario per ottenere i migliori risultati possibili.
1. Organizza lo studio per obiettivi
Il modo migliore per affrontare lo studio di un esame è organizzarlo per obiettivi. In base al tempo a disposizione, bisogna assegnarsi dei traguardi che siano realizzabili e coerenti con il superamento dell’esame.
Il nostro consiglio è stabilire obiettivi giornalieri, settimanali e mensili che siano realistici, in modo da rimanere motivato ad ogni traguardo raggiunto.
2. Gestisci il tempo al meglio
Il secondo step è definire il tempo che ogni giorno hai a disposizione per studiare. È importante studiare ogni giorno, con regolarità, anche per poco.
Per aiutarti nella gestione del tempo esistono molte app per organizzare lo studio con funzionalità diverse, ad esempio per limitare le distrazioni o le notifiche sui tuoi dispositivi e quelle per prendere appunti e creare mappe mentali.
3. Trova la concentrazione
Ottimizza le tue energie mentali trovando la giusta concentrazione. Questo ti permetterà di sfruttare al meglio le ore di studio ottenendo di più in minor tempo. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento su come concentrarsi nello studio.
4. Focalizza gli argomenti principali
È fondamentale individuare gli argomenti rilevanti che saranno oggetto d’esame. Uno studio completo è importante, ma capire quali sono gli argomenti più gettonati su cui focalizzarsi e prestare maggiore attenzione a questi migliora le possibilità di successo e aiuta a risparmiare tempo e risorse.
Per questo step possono essere molto utili riassunti, mappe concettuali e mentali.
5. Diversifica l’apprendimento
Arricchisci il tuo piano di studi con contenuti divertenti. Quando si studiano le lingue è più facile imparare se si associano a libri di testo altre forme di apprendimento più piacevoli, come:
- La lettura di quotidiani, magazine, fumetti e libri
- La visione di film, serie tv e documentari
- L’ascolto di musica, podcast e audiolibri.
6. Fai test per monitorare i risultati
Ogni tanto fissa un momento per fare il punto su quanto appreso e constatare i tuoi miglioramenti. Farà bene all’autostima e alla tua motivazione, e in questo modo sarai in grado di individuare gli argomenti in cui sei più carente per ripassarli.
Un’idea utile potrebbe essere quella di fare questi check con un compagno di corso o con un gruppo di studio, per confrontarsi sugli argomenti studiati e apprendere a vicenda l’uno dall’altro.
7. Esercitati con un tutor o un madrelingua
Confrontarsi con un esperto può aiutare a formare una base di apprendimento solida. Nello studio delle lingue, ad esempio, è utile confrontarsi con un madrelingua. Che sia un insegnante, un amico o addirittura uno sconosciuto, esistono tantissimi modi per allenare le skills linguistiche, come:
- Prendere lezioni private
- Partecipare a chat singole o di gruppo con madrelingua
- Partecipare a videochat con madrelingua
- Seguire le lezioni universitarie e allenarsi all’ascolto.
Sei interessato allo studio delle lingue? L’istituto SSML Carlo Bo è un’eccellenza nella formazione di interpreti, traduttori e mediatori linguistici.
Con il Corso di laurea in Scienze della Mediazione Linguistica sarai accompagnato nello studio delle lingue con un approccio pratico e completo, che prevede 720 ore di laboratorio di lingua professionalizzante e una forte preparazione sulla cultura e la storia dei rispettivi Paesi.
Dai subito un’occhiata al piano di studi e partecipa agli Open Day!
Richiedi Informazioni Presentazione del corso Entra in Carlo Bo in 3 step