In un mondo sempre più interconnesso e globalizzato, la multiculturalità è un valore aggiunto e un’opportunità da cogliere. E anche nel mondo del lavoro vengono sempre più richieste figure professionali in grado di interagire tra lingue, culture e usanze differenti.
Ecco perché l’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, dal 1951, si propone come punto di riferimento per gli studenti che intendono studiare le lingue e le culture estere, tramite il Corso di Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica.
Scopriamo di più sul metodo d’insegnamento e sull’offerta formativa dell’Istituto attraverso le parole della Prof.ssa Antonella Spagnoli, interprete di conferenza ed ex studentessa della SSML Carlo Bo.
Cosa rende la SSML Carlo Bo un istituto unico nel suo genere?
“Innanzitutto, la tradizione. Questa scuola esiste ormai da decenni e fu fondata quando si cominciava ad avvertire l’esigenza di una figura come l’interprete di conferenza. Questa esigenza nacque all’indomani del processo di Norimberga, poi, con le nascenti istituzioni europee e internazionali, si creò anche il bisogno di formazione di figure professionali, per cui negli anni ‘50 venne creata la prima sede a Roma e poi, nel corso dei decenni, sono nate altre sedi in giro per l’Italia.”
Cosa distingue la metodologia d’insegnamento della SSML Carlo Bo dalle altre facoltà?
“L’aspetto pratico della professione, nel senso che i nostri studenti, nel momento in cui escono da questo Istituto, sonoin grado di affrontare un incarico professionale nel migliore dei modi. Il nostro insegnamento è strutturato principalmente sulle attività di laboratorio, è calato proprio sulla realtà della professione. Inoltre, fuori da questa scuola noi insegnanti siamo professionisti del settore, di conseguenza abbiamo un rimbalzo continuo tra la nostra professione nella pratica quotidiana e quello che poi trasmettiamo ai nostri ragazzi in aula.“
Studio, passione e impegno: cosa significano alla SSML Carlo Bo?
“Lo studio viene dalla passione e diventa comunque un modus di porsi e proporsi nel mondo. Per i nostri studenti, e per noi stessi professionisti ed ex studenti a nostra volta, nel momento in cui ci si trova a girare nel mondo tutto diventa forma di informazione, di traduzione e di studio.”
Dopo oltre 70 anni, come fa la SSML Carlo Bo a essere ancora al passo coi tempi?
“Con l’attenzione costante al mondo che ci circonda: i programmi di studio vengono regolarmente adattati all’evoluzione della comunicazione nel mondo odierno, che sta cambiando alla velocità della luce. Considerando questo, la SSML Carlo Bo adatta i programmi e i curriculum di studio alle necessità e alle richieste che vengono dal mondo reale.”
Cosa rende unica l’offerta formativa della SSML Carlo Bo?
“Indubbiamente la preparazione veramente calata sulla realtà e sulla richiesta del mondo del lavoro, però c’è anche un altro aspetto: abbiamo un rapporto e un equilibrio unico tra numero di studenti e di docenti, e questo fa sì che noi docenti possiamo calibrare la formazione sulle necessità e sulle richieste dello studente. In questo equilibrio “aureo” tra studenti e discenti, riusciamo a seguire ogni studente nel suo percorso evolutivo di apprendimento della lingua e delle tecniche di interpretazione e di traduzione. Lo studente non sarà mai “un numero” ma sarà un nome e un cognome con un suo percorso di crescita personale.”
“La SSML Carlo Bo è un ente di formazione calato sulla realtà del mondo che ci circonda. Le capacità e gli strumenti acquisiti dai nostri studenti sono il miglior biglietto da visita.”
Scopri di più sul corso di Laurea Triennale in Scienze della Mediazione Linguistica della SSML Carlo Bo e partecipa ai colloqui valutativi d’ingresso.
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